AREA RISERVATA - I 5 LIVELLI DI INTERVENTO

Il nostro stile di vita è caratterizzato sempre di più da una carenza di movimento fisico, unita all’adozione di una dieta ipercalorica ricca di alimenti industrialmente lavorati e di alimenti di origine animale, e povera di elementi vegetali come verdure, legumi e cereali integrali. Tale combinazione, unita alla mancanza di una cultura alimentare incentrata sulla salute,  è alla base dell’obesità e di un insieme di patologie croniche sempre più diffuse, come le malattie cardiovascolari, il diabete, i tumori,  le demenze senili. Sempre più numerosi studi dimostrano che, uno stile di vita sano, potrebbe prevenire molte di tali malattie molto di più della tecnologia e della medicalizzazione di massa che è in atto, garantendo un alleggerimento della pressione sul sistema sanitario, (e dei costi che ne derivano ) e uno stato di salute e felicità collettiva decisamente migliore. Alcuni principi di base sono ormai patrimonio comune, e gli stessi organismi ufficiali del sistema medico mondiale li hanno ormai fatti propri nelle loro raccomandazioni, come elementi in grado di dare un supporto significativo nella prevenzione di diverse malattie e nella direzione della salute:

• Consumare abbondantemente cereali integrali, legumi, verdure e frutta ivi inclusi semi oleaginosi (mandorle, noci, nocciole, pistacchi). 
• Limitare i cibi ipercalorici (ricchi di zuccheri e grassi). Sono ipercalorici molti cibi industriali come merendine , dolci, prodotti da forno
• Evitare le bevande zuccherate che comprendono anche succhi di frutta e yogurt 
• Limitare l’utilizzo di latticini e di prodotti derivati
• Evitare le carni lavorate che  comprendono salumi, insaccati, würstel, amburghesi e carni in scatola. 
• Limitare le carni rosse (bovine, suine, ovine, equine) 
• Limitare i cibi ricchi di sale. Il consumo di sale dovrebbe essere meno di 5 grammi al giorno.  

Sono raccomandazioni generiche ma che danno già una chiara idea,  di come il Metodo Happy Eater sia perfettamente in linea con l’evoluzione in atto da parte degli stessi ambienti scientifici,   in merito all’importanza e all’impatto dell’alimentazione sulla salute. Il metodo Happy Eater vede nell’alimentazione il punto di partenza  per prendere in mano la propria vita e la propria salute  “se puoi cambiare il tuo cibo puoi cambiare la tua vita”!

La nostra struttura corporea e i nostri geni sono stati programmati per funzionare al meglio e mantenere la salute in presenza di una costante e regolare attività fisica,  componente essenziale della routine giornaliera. L’attività fisica ha svolto un ruolo essenziale nella storia evolutiva dell’Homo Sapiens. I nostri antenati dovevano camminare o correre per procurarsi il cibo o scappare da animali pericolosi, dovevano lavorare la terra con mezzi rudimentali, allevare bestiame, alzare e trasportare oggetti pesanti, costruire case o strumenti senza l’ausilio di macchine moderne. E’ solo negli ultimi decenni che l’attività fisica giornaliera,  per molti si è interrotta e si è aperta la possibilità di sopravvivere senza fare nessuna o limitata attività. Ma i nostri geni sono stati programmati per mantenere una costante e regolare attività fisica, non a caso la stessa consente di allungare e di migliorare la qualità della vita. Ognuno di noi può trovare il giusto equilibrio tra diverse tipologie di attività fisica di tipo aerobico (come correre o camminare nella natura) , isometrico (come lavorare con piccoli pesi o bande elastiche) o di flessibilità (come fare stretching o yoga). Negli ultimi decenni i dati scientifici hanno chiaramente dimostrato che l’esercizio fisico gioca un ruolo fondamentale nel promuovere la salute sotto diversi punti di vista,  come mantenere un peso corporeo ideale,  prevenire l’accumulo di grasso a livello addominale e il diabete,  prevenire l’osteoporosi e la riduzione della massa muscolare,  prevenire molte altre malattie croniche associate all’invecchiamento, come le malattie cardiovascolari e il cancro. In relazione alla tua età, a possibili patologie, al tuo stato di forma, l’esercizio fisico va attentamente calibrato in modo che sia efficace e non controproducente. Sperimentando puoi trovare il giusto equilibrio, e la consulenza mirata di un personal trainer con una visione ed un approccio olistico, può essere di grande aiuto per definire un programma personalizzato
verso la forma ottimale.

La natura rappresenta un punto di riferimento essenziale.
Rispetto alla natura è  importante prendere coscienza di due elementi:

1) noi esseri umani siamo sulla terra per un periodo limitato e poi trapassiamo, la natura ha una sua forte permanenza, è il vero “padrone” di questa terra. Quell’albero secolare, quante vite umane ha visto passare? 

2) Allo stesso tempo noi siamo parte della natura. 
Siamo organismi viventi che come tanti altri viviamo e respiriamo nel grande ecosistema della terra. Noi e la natura non siamo separati, siamo la stessa cosa. E’ un concetto facile, che anche i bambini conoscono ma che spesso è vissuto come una sorta di conoscenza intellettuale e non come una profonda consapevolezza a cui si arriva solo attraverso l’esperienza comune, attraverso l’immersione nella natura, la sua comprensione. La percezione della natura come qualcosa di separato, di diverso da noi ci ha portato a farla ammalare, a considerarla una semplice risorsa da sfruttare e adesso il suo malessere non può che ritorcesi contro di noi per il semplice fatto che ne siamo parte, siamo un tutt’uno. Comprenderlo fino in fondo con ogni cellula del nostro corpo, non solo con la mente e la conoscenza, ci consente di sentirne il respiro, di entrare in comunione con la sua energia e la sua forza, e di goderne i grandi benefici che ne derivano.  Probabilmente ti è successo di andare a fare una passeggiata con la mente immersa in un groviglio di pensieri ed emozioni per constatare che man mano che si cammina e ci si addentra nella natura la mente diventa più leggera e luminosa, i pensieri e le ansie si calmano. La realtà non è cambiata affatto ma è cambiata la nostra percezione. La natura ci è amica, non ci giudica, ci accetta e ci accoglie così come siamo, è un caldo rifugio su cui
possiamo contare per sostare e riposare quando le cose si fanno difficili, è un’amorevole  presenza che ci trasmette speranza e coraggio, con il suo essere, la sua quiete e il suo rigoglio allo stesso tempo. Probabilmente tutti abbiamo vissuto la sensazione di sentirci confortati sedendoci sotto un tiepido sole in una giornata di primavera, sdraiati sull’erba o in cammino su un sentiero nel bosco,  mentre ascoltiamo il canto degli uccelli, o guardando il mare aperto con la sua brezza,  o perdendoci nel brillare del firmamento nell’oscurità. Sono ormai numerosi gli studi relativi agli effetti benefici del contatto con la natura sulla salute sotto diversi punti di vista: si riduce la presenza di ormoni dello stress come il cortisolo, aumenta il livello di energia e concentrazione, si abbassano la pressione arteriosa e gli stati di depressione e ansia, si attiva l’azione del sistema parasimpatico. Le piante legnose, in particolare le conifere emettono i cosiddetti fitocidi che hanno un effetto positivo sul rafforzamento del nostro sistema immunitario, le piante sono inoltre circondate da batteri, alcuni dei quali, come il  Mycobatterium Vaccae stimolano la produzione di serotonina,  che influenza positivamente gli stati d’animo, la memoria, il sonno e la digestione. E’ ormai attiva una vera a propria branca della medicina che si chiama medicina forestale con un suo preciso metodo

Noi siamo energia e la natura ne è la fonte, non solo per il nostro corpo,
attraverso il cibo che ci dona,  ma anche per la nostra anima attraverso la pace, la bellezza, l’ispirazione che ci trasmette. Abbiamo genitori fisici che ci hanno dato alla luce e ci hanno cresciuto, ma anche genitori cosmici che hanno accompagnato tutto il nostro processo vitale, come il cibo e l’acqua che entrano nel nostro corpo e sono l’energia che prendiamo dalla terra e l’aria e il sole che sono l’energia che prendiamo dal cielo. I genitori cosmici danno energia e amore incondizionato, senza chiederci niente in cambio, quello che ci chiedono è di rispettare l’equilibrio, di vivere in armonia con gli altri esseri. La natura non parla, ci mostra le cose come sono, è nostra maestra e detiene verità immutabili, è custode della saggezza e dei principi di vita che rimangono fermi al di la delle bufere che agitano il nostro quotidiano. Proveniamo dalla natura e vi faremo ritorno, la natura è l’espressione più grande dell’Essere comune di cui tutto è parte. E’ fondamentale cercare un’esperienza autentica quotidiana nella natura, chiamando a raccolta tutti i sensi, guardando, annusando, ascoltando, toccando… tutto ciò avrà un impatto tanto più grande e inaspettato quanto più profondo sarà il contatto.

 

E’ scientificamente provato che la meditazione apporta importanti benefici a livello fisiologico e mentale, è il nutrimento quotidiano del nostro livello spirituale. La meditazione può essere appresa e praticata in autonomia, ma in particolare per chi è nuovo alla materia, una consulenza mirata per capirne il valore e le possibili tecniche, può essere di grande aiuto.

Svariati studi suggeriscono che le persone serene, allegre, ottimiste, felici, sicure di sé e soddisfatte della vita sono più sane e vivono più a lungo di quelle stressate, depresse, colleriche e isolate. 
La meditazione ed alcune tecniche di respirazione praticate da millenni in Oriente,  stanno emergendo come dei potenti interventi, in grado di modulare diversi meccanismi metabolici e molecolari implicati nella biologia dell’invecchiamento e nella patogenesi di molte malattie. Alcuni studi hanno dimostrato, per esempio, che con la meditazione e alcune tecniche respiratorie particolari è possibile inibire il sistema simpatico ed attivare quello parasimpatico. Le persone che meditano regolarmente, inoltre, acquisiscono col tempo una grande capacità introspettiva, di consapevolezza e controllo delle emozioni che riflette un ottimale integrazione dei processi affettivi e cognitivi. La meditazione ci permette di migliorare la nostra capacità di osservare e di godere appieno delle esperienze che la vita ci regala, incrementando la nostra intelligenza emotiva ed intuitiva. Siamo convinti del fatto che lo scopo principale della vita di ogni essere umano,  debba essere quello di raggiungere la felicità, superando la sofferenza inferta dalle malattie fisiche, psichiche e morali. Per ottenere una felicità vera e duratura (e non solamente quella transitoria ed effimera regalata dai piaceri materiali) dobbiamo mantenerci in salute e trasformare la nostra mente coltivando attraverso la meditazione la nostra intelligenza emotiva, intuitiva e creativa, la compassione, la pazienza e la saggezza.