AREA RISERVATA - I MOMENTI DEL CIBO

La relazione che instauriamo con il cibo è fatta di tante componenti a volte trascurate, tutte importanti, di momenti significativi che interagiscono con la sua qualità, con il suo senso di rituale essenziale, come se fosse il rapporto con qualsiasi altro elemento, come il cibo, vivente. 

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QUANTO

Mangiare troppo è il primo problema. Importante è la qualità e non la quantità in relazione alla tua fisiologia e alla vita che conduci. Non hai bisogno di molto cibo ma di cibo di qualità che non ti riempa (o peggio ti gonfi), ma ti nutra di energia e non solo di elementi chimici. Diventa fondamentale la scelta del cibo rispetto alla sua energia e l’inversione della tendenza per  cui siamo abituati a mangiare “molto e male” iniziando a mangiare “poco e bene”.

Ci siamo convinti che per stare bene sia necessaria l’abbondanza. La carenza del passato ci ha spinto ad eccedere in senso opposto,  e a consumare una quantità spropositata di cibi scarsamente nutrienti,  che non fanno che appesantire le nostre funzioni vitali.  Abbiamo bisogno di poco cibo ma selezionato, fortemente nutritivo e mirato ai nostri bisogni reali. Numerosi studi,  dimostrano l’effetto fortemente benefico,  del digiuno intermittente come strumento di depurazione e salute, e numerose tradizioni alimentari testimoniamo l’importanza di alzarci da tavola sempre mantenendo quel poco di appetito che solletica la vitalità, senza raggiungere il colmo della sazietà.

QUANDO

E’ importante mangiare le cose giuste nel momento giusto:

  • La colazione è il motore della giornata.
  • Uno snack mattutino stimola il nostro metabolismo.
  • Il pranzo la completa e ci fornisce l’energia per le nostre funzioni diurne.
  • Uno snack pomeridiano accompagna la fine della giornata.
  • La cena presto e molto semplice, quasi niente, ci porta verso il sonno.

DOVE

Scegli un luogo gradevole a armonico, predisponi il tuo essere ad accogliere il cibo  e a fruirlo in pace e serenità, il contesto, la postura,  gli odori sono importanti. Quando mangi mangia e basta, entra in contatto con il tuo cibo e lascia perdere il resto

COME

Non avere fretta, abbandona lo stress e prenditi tempo, mastica a lungo e degusta con calma.  Il cibo è sacro, deve essere un rituale, ripetuto e cadenzato a cui dai la massima attenzione.. in quel momento stai costruendo te stesso.

Sii rigoroso ma sappi trasgredire come eccezione. Il cibo non deve diventare una cura ma rimanere una gioia

CON CHI

Se non sei solo,  cerca sempre una buona compagnia in modo che il cibo diventi condivisione, un momento di unione  da ricordare.  Il cibo è una carezza per il corpo e per l’anima scegli per mangiare le “anime gemelle”.

COSA

Ci sono migliaia di teorie sul cibo e migliaia di cibi disponibili provenienti da tutto il mondo. Siamo disorientati, c’è bisogno di semplificare, di  tornare alla origini . Scegli e unisci il tuo cibo in modo semplice, essenziale, sulla base dei 5 principi fondamentali che siano il tuo orientamento: cibo locale, cibo fresco, cibo stagionale, cibo integrale, mix energico ottimale dei cibi.  Sperimenta e arriva con il tempo a identificare il cibo adatto a te per quello che sei qui ed ora, domani potrebbe essere diverso.

COME LO PREPARO

Che il cibo sia bello, la bellezza ci nutre, deve essere colorato non triste e ripetitivo, se ci riempiamo di cose belle e buone ci sentiamo più belli e più buoni. E’ qualcosa legato alla qualità vera del cibo, che non rimane inosservata,  che sul piatto esprime energia e freschezza contagiose, e all’ amore con cui è stato cucinato, alla cura con cui viene presentato, armonizzando gusto, forme e colori. Il cibo diventa arte e in quanto tale bellezza senza tempo.

ENERGIA

La conoscenza della natura energetica e qualitativa  degli alimenti ci consente di poter
fare  un grandissimo salto di qualità nella nostra alimentazione, quello di mixarli in modo mirato, di usarli  in modo funzionale ai nostri bisogni. Conoscendo le nostre necessità e le nostre dinamiche di funzionamento possiamo dare una direzione, influenzare il loro impatto.

COSTO 

Al di la di ciò che comunemente si pensa, scegliere di mangiare meno e di mangiare meglio ha un impatto positivo anche su un altro aspetto a cui siamo molto sensibili, il conto della spesa. Se è vero che oggi il cibo sano e biologico ha un costo superiore, ne serve una quantità decisamente inferiore, rispetto a cibi conservati e impoveriti,  che gonfiano ma non nutrono, e non danno nemmeno  il senso di sazietà. Cibi come cereali integrali, legumi o  frutta secca,  hanno un forte potere nutritivo in un peso relativamente limitato, e ciò consente di tenere sotto controllo i costi. La tua salute è in ogni caso il bene più prezioso, non vale la pena lesinare proprio in tale ambito essenziale, vale forse la pena dargli priorità spendendo ne poco ne troppo, il giusto rispetto al suo valore